PREMESSA:
Scrivo e racconto soltanto i fatti più importanti che mi accadono o su cui ho scelto di concentrarmi nel periodo, tralasciando ovviamente molto altro.
L’estate è arrivata già da tempo e per me è sempre stata la stagione dello svago e della spensieratezza ma nonostante non abbia problemi, appena mi fermo a riflettere su me stesso, mi sento insoddisfatto, e so esattamente il perché.
Ho molto tempo libero e lo spendo per fare solo quello di cui ho voglia, vivendo con pochi doveri e completamente senza problemi, mi pare quasi di essere ritornato alle scuole superiori. Ogni pomeriggio, anche in settimana, vado al mare, sia con amici che da solo, leggo molto, ogni weekend sono con la mia ragazza e/o con amici da qualche parte, vacanza in Sardegna ospitato da un amico, vacanza a Bordighera dai miei, svariate cene in casa nuova, mille inviti e serate varie. Quando il tempo è brutto o c’è mare grosso sono a casa a creare questo blog o a studiare possibili progetti che mi intrigano e alla sera quando fa più fresco e quando ne ho voglia, esco a correre.
Davvero un’estate spettacolare e spero che le future siano tutte così, difficile fare meglio.


















Anche pur vivendo un ottimo periodo, nei momenti con me stesso sono insofferente e nervoso, l’elefante nella stanza che prima ho cercato di ignorare e ora di nascondere con tutto il possibile svago estivo rimane comunque sempre ben visibile e non riesco più a sopportarlo.
La mia situazione lavorativa mi rende insoddisfatto e non riesco più a farmelo andare bene.
Quando penso a questo argomento, la prima cosa che mi viene in mente è mia madre e i suoi discorsi. Mi divertono sempre molto.
” Ma cosa ti lamenti Marco! Tu non hai idea che ragazzo fortunato sei tu! Mica tutti i ragazzi della tua età possono fare la tua vita! E va be se il lavoro non ti piace e manco è stimolante, lo stipendio è sicuro! “
Potrei continuare a scrivere ma credo di aver reso l’idea, mia madre mi vuole davvero molto bene è solo un po’ timorosa del mondo del lavoro, sistemarsi per la vita è meglio di qualunque altra cosa, questo è il suo mantra.
La sicurezza economica è importante, ma non è tutto. Il lavoro deve anche essere stimolante e soddisfacente. Sono consapevole che la vita lavorativa non sia solo una favola e che ci possono essere difficoltà o attriti, ma credo che ci sia di meglio e che possa trovare un lavoro che mi renda anche soddisfatto. Dato che dovrò lavorare per tutta la vita non posso fare qualcosa che non mi appassiona, è troppo importante per rinunciarci.
È anche vero che, se mi trovo in questa situazione, la responsabilità è anche mia e non solo del lavoro. In alcuni momenti sarei dovuto essere più determinato e coraggioso prendendo altre decisioni e facendo altre azioni. Non ho commesso errori sul lavoro, ma non sono andato dove io volevo andare. Però, solo ora ho maturato questo sentimento, quindi non mi dispero troppo per le mie azioni passate. Ma per il futuro non voglio commettere gli stessi errori.
Questa è stata la mia estate perfetta e tormentata.
PS: quasi dimenticavo, io e la mia ragazza stiamo aspettando un bambino!